
Non è più tempo di ridere
neppure il luogo
fuori spazio il divertirsi
la presenza impone occhi aperti
devi guardare tutto
iniziodurantefine
post compreso
questa realtà d'ora
troppo comoda chaise longue
non aspettarti brand alcuno
anonima seduta senz'analisi
preparazione zero
non sei al cineforum
se applaudi ti macheto i polsi
dormi che ti sprango la crania
vuota
quel tanto che basta
alla costretta visione conscia
sconcia scalpata frattureposta
lì davanti oltre il vetro
che ti fissa
piaga finale aperta
all'emipericardio frequenza
mostrami che vuoi scappare
e t'incollo bracciaperte
Cristocontromuro in eterno.
Non è più tempo di ridere
in fiamme misere l'Ecclesiaste
tutto il corredo insieme
cenere la giustificazione
ti punta l'Offertorio dritto
al centro del petto
oltre il vetro di prima
antiappanno chiaro deterso
si spandestende in nube
la creolina
un colpo netto.
Ecco la costola
non depormi
manco
il
minimo
tocco
permetto
.
Lucio Galluzzi
©2011CCL