La cinquantacinquesima lezione
non è mai iniziata
è ancora lì che aspetta
e può aspettare
impossibile andarla avanti
come nei bagliori dell'anima
è impraticabile
al comune conoscere
e la lascio perdere
la mando a perdere
io quel vuoto a perdere
senza cauzione
non ho voglia di restituzione
anche la rima è un caso
fortuito
inserito nella libertà del non fatto
programmato
schedulato
Quanto è vero che ad un limite
inconoscibile
tutto si smette
abiti compresi
che hanno fatto il monaco
no reservation
mi porti quel che capita
scelga lei per me
non ho gusto.
Quella maledetta
la cinquantacinquesima lezione
mi fissa
io che sono bravo nel non pesare
mi giro dall'altra parte
mi parlo d'altro
mi rido
con da sempre
quel bostik giallo tra le labbra
se provo a tradirmi
si strappano
è disciplina
completa
solo ora ricordo
quando mi nacqui
Scendono lievi dai sentieri
i tiepidi giovani
venti timidi.
Lucio Galluzzi
©2011CCL