lunedì 16 marzo 2015

RIPRESA





Trismegisto tre volte verde
in cava smaragdina
le facce unite una all'altra
mi ricordava quell'Arcano
sì, quello dei Led Zeppelin,
chissà poi perché lo fanno?
I versetti sono apparizioni
repentine fulminate
una spadata di luce
alla fronte centrata
netta il Verbo isola Lemmi
un rumore solo unico continuo
battente imperativo bastona
cazzo c'entra ora il terzo occhio?
E' vero sì che qualche volta
t'apre il frontale di notte
sempre tre volte Trismegisto
fisso al Giovanni chino
indecente senza mantello
riposto al masso in sette pieghe
Erano ermetiche lontane
le lavanderine
e i ferri sulla Tabula.
Finisce così
come un pezzo dei Discharge.





Lucio Galluzzi
C2015CCL