
venerdì 29 luglio 2011
HELENA

sabato 23 luglio 2011
ASYLUM
[da leggere con voce sospirata]
Si posava sul palmo
quella che aveva dovuto essere una piuma
scesa chissà da dove
e quanti colori si portava
di ricordo in visioni dall'alto
quando non precipitata era volo
anche ad occhi chiusi
serrati
la riconoscevo
testimone dall'anteriore nostro
ora viscerale senza peso
perché se ne sono andati
ogni tanto s'aprono
concedono comunione
non sono contento mai.
Non aveva senso
una goccia sul braciere ardente
eppure danzava senza svaporare
sferica perfetta
ad avvicinarsi ti rendeva orizzonti
pieni
alla pupilla
sottosopra
bastava mettersi gambe all'aria
coi piedi nel cielo
per vedere ancora
e ancora vedere
frammentata in rugiada
t'aspettava l'aurora dopo
ma io
non sono contento mai.
Eppure non hanno viaggiato invano
gli opposti
notte e luce in alternanza
per generazioni
vita e pausa
inizio e fine temporanei
era nevicato senza misura
non un solo tenero ramo
si spezzò
è vero
non sono contento mai.
Lucio Galluzzi
©2011CCL
lunedì 11 luglio 2011
AURIGA

mercoledì 6 luglio 2011
TIRANA

Sapesse S'Ignora
il chiasso del legno di zoccoli
sui selciati
la notte tutta
è un camminare di gente
senza mèta
come una Tirana
vanno avanti e indietro
tornano
riprendono
lenti senza voglie
si direbbero cavalli al passeggio
se non fosse
per l'odore diverso che emanano.
Finti YSL e Boss di Cina
lasciano scie
indicano code
si cercano per ossi sacri
coccigi esasperati d'eccitazione
alcolica
si direbbe cani felici
ma l'appendice scodinzolante
è interna
piccola
ci vorrebbe una TAC in real time
passata da Itunes
buttata su un plasma gigante
per goderne tutti d'insieme.
S'Ignora sapesse
come duole tutto il melograno
s'agita l'albero
è persino anche caduta la mano
il pargoletto
la torre sul passero crollata
quella nebbia
propria del confondibile discreto
ormai solida massa
dentro ci si muove a malapena
per pena
mala.
Lucio Galluzzi
©2011CCL
venerdì 1 luglio 2011
D'Oro
