
miei medesimi d'io uno
galleggianti su d'acque letti
lanciando save our souls
di Morse cuori di notte
qualche
volta
un relitto post naufragio
sintonizzava canini aguzzi
di parto posseduti comantenne
pirati ci sequestravano
affamati
sfilavano le vene ognuna
perfetti cadetti medagliati
ci ammazzavano vivendo di noi.
Giacché tempo passa
senzimparare
ora ho Braille
tutto sul derma
protuso
attendo ciechi polpastrelli
di tatto
a leggermi
offrendo la mia nuova Slovenia.
Lucio Galluzzi
©2011CCL