quasi assente all'udito solito
la presenza santa di questa vita

mai più in noi io la prego
a non entrare nei secoli dei secoli
in nessun tempo nelle carni assolutamente
altropofaghe tutte le azioni
poste in essere da esistenti feretri
l'erba residente per diritto Primo
i rami di frutti cesello raro
d'unico salmo la luce non originata
s'alza d'angeli aironi l'armonia
lo sbattere d'ali forti dei moscerini
gregoriano puro il mantra di formiche
all'opera ottava in sinfonia vibrata
le ciglia protozoiche in universa stilla
poi il vento coi petali di ciliegio
passano in piètas per noi
uniche spine del creato.
Lucio Galluzzi