lunedì 12 novembre 2012

DER HIMMEL

Il margine ancora aperto dell'Idea
sostiene rosse vele sugli alberi
fruttificano ai venti dei mari tutti
mostrando d'orgoglio gonfie i succhi
su guglie acerbe in punta le cime
ricordano il ruolo di campane
rintocchi fondi fino all'intestino
il capire sventolato chiaro al Sole.

Invertire rotte troppo conosciute
per l'andare su liquidi d'altro colore
si cammina sull'acqua senza inganno
e prodigi d'ogni genere profusi
come migrazione puntuale sui capi
i pellegrini da Scilla sfilano ordinati
un ricordo disnebbia d'abbaglio specchiato
quando ero pesce e lo sapevo per me.

Conosco del sedersi e basta senz'altro
distanzio di tanto e molto la sabbia
gli unti ad arrostire laggiù per apparenza
una tregua continua sapore di peste
ad occhi aperti con sguardo ai piedi
li sento latrare affannarsi per carne
i desideri padroni in piccoli regni
sostengo albero le vele rosse i miei frutti.




Lucio Galluzzi
C2012CCL