ai tempi d'allora che c'erano
il calibro esatto degli abissi
i mari per nulla interessati

qualcuno che sa racconta cieli
compressi d'arie d'alte ottave
che poi noto è pure al profano
costringere Ossigeno non si deve.
Sicché rovinarono dabbasso
valanghe universali ratte
di rombi repentini assai
chi veloce parla è sicuro
quasi sempre non si tace
e noi con loro stramazzati
in questo albergo a ore
s'affittano pinne e anfibi.
Ancora.
Lucio Galluzzi
C2015CCL