venerdì 28 giugno 2013

BURBERRY

Nascondersi dietro il viso
impietoso che mostra come sei
rigorosamente attento al vento
se viene contro non è un piacere
scalini verso il mare da scendere
meglio nessuno veda i passi
si potrebbe sbagliare d'equilibrio
ti sfogli il libro
ti tocchi le mani
t'accarezzi un ginocchio
ti compiaci
ti parli tanto
ti profili nelle lenti
tessili identici a quelli dei tutti
così disconosciuto uguale
anonimo abbandono sulla panchina
dita che si sciolgono al sole
uno dietro l'altro fino alla luna
il bengalese offre garofani a poco
pungente odore di menta dei prati
l'acqua innervosisce per rumore
quell'altro calpesta ghiaia
no grazie non fumo
indiscreto zampillo rovinoso cascata
ti prospettivi lineare
ti insegui
ti guardi negli occhi
ti chiami più volte
ti metti un piede avanti
ti baci le unghie
... e girano il tango figurato
le foglie d'olmo a terra
nella rossa torba della pineta.

Lucio Galluzzi
C2013CCL







venerdì 21 giugno 2013

Gígnomai

Come posso fare io a dire
quello che vorrei dirti
se le parole tutte mancano
giro pagine bianche
da dizionari approssimati
non c'è lingua se non biforca
è il peccato originale questo
quel pomo alla gola muto
ti guardo e mi meraviglio
come lo stupido in clinica
senza più cheratine
o la virgola d'un Kafka 
chiuso in cella però
da quella volta che mi svegliai
pure io senza cuscino
e m'inquietano serpi?

Lucio Galluzzi

C2013CCL

domenica 16 giugno 2013

ENANTIOMERIA

Il terrore che provo di me allo specchio
è identico allo specchio stesso ostaggio
della forma mai sostanza solo copia
inutile istantanea impermanente
eppure fastidio estremo al nitrato
ammoniacale suo tartatico mercuriale
simil chimiche in frazioni le mie
ma ciò che in lui è elemento puro
qui dentro diventano urea e piscio
rifiuti che a nulla riflettono nel replicante
se non quando a fiotto sull'erba di giorno
in pieno sole limpido perpendicolare
le gocce sparate brillano d'iride
e topazi imperiali uno dopo l'altro
ma già non appartengono immediate
appena fuori sono esproprio rapina
mi scrollo automatico per imprinting
la luce quella che mi denuncia continua
è identica allo specchio stesso ostaggio
vorrei io essere riflettente inerte
tutta quella bellezza che siete voi
gli schiaffi che mi prendo ad ogni passo
mentre spio senza sguardo eppure.
.

Lucio Galluzzi
C2013CCL




mercoledì 12 giugno 2013

THE SNAKE IS LONG 7 MILES

Per esempio
potremmo cominciare a morire
sistematicamente esponenziali
geometrici virus quali siamo
senza rimandare più oltre
toglierci dai coglioni infine
liberare confini da peste nera 
rendere l'anima mai posseduta
senza lingua a preghiere
ché ora di finirla proprio ora
adesso in questo presente attuale
la bestemmia.

Lucio Galluzzi
C2013CCL



lunedì 10 giugno 2013

ANTONI

Il senso del desiderio
pretende a grandi passi
se stesso il medesimo
l'uguale riflesso d'io
solo mio e nient'altro
un usuale offertorio
senza ministro santo
né altare e ciborio
con molta guida rossa
stesa in dedizione
pettinata nel giusto verso
della luce cattedrale
è esattamente così
il senso del desiderio
ineluttabile ritiro pubblico

Lucio Galluzzi
C2013CCL

giovedì 6 giugno 2013

VIATICO

Se ti resta il tempo
passa a darmi un'estrema unzione
senza remissione
insomma, un atto finale completo
in caduta resistenza
come dire ti porto l'olio
non per calamari questa volta
sarà difficile ungermi.

Lucio Galluzzi
C2013CCL





sabato 1 giugno 2013

L'ATTENZIONE



Ma lei non è l'assistente sociale
quella che quando dal ponte
mi volevo schiantare
una delle tante
delle volte
venne e mi volle bene
ed io passavo
ore e poi ore
nel suo ufficio
senza cercar più salti nel vuoto?
"No!"

[dedicata a Roberto G.]
Lucio Galluzzi
da "Civil Air1"; Holden Ed.
C2013CCL







INSONNIA



Mi coricavo
la sera
su Aurora.

Lucio Galluzzi, da "Civil Air 1", Holden ed.

CALCEDONIA



Attratto
come da Medusa
dei canti eleusini
quand'ero pietra.

Lucio Galluzzi da "Civil Air 1", Holden ed.
C2013CCL