- Racconto Etimologico -
They Eat Scum_3
[bozza]
Credete sia un privilegio avere delle ali, vero?
Volare sopra di voi, in questo mondo misurato da spanna a spanna, sbattere contro i vetri degli sgabuzzini, mai puliti, scoppiarsi la testa a botte martellate negli angoli, soffitti, travi, cornici, infissi, porte, lampadari.
Più si è piccini, prima si crepa nel rendersi all'aria settoriale.
Quella Lisistrata della Montessori, più simile ad una Edipa che a Medea, seppur vestiva di nero sempre, non ci ha pensato a compiere l'opera.
Vigliacca!
Bastava si fosse rivolta a Don Bosco e insieme elaborare una legge precisa per abbattere queste barriere achitettoniche.
Invece no.
Ha abbassato le maniglie delle porte, ridotto i mobili a misura Lilliput, ordinato utensileria per manine piccine, lavatrici per pargoli, camere da letto di Gesù Cristi Bambini.
Nulla di più.
Un fallimento che rende questo mondo solo vostro, praticabile sedie a rotelle, comode, barelle, padelle, traverse, passi facilitati, rampe.
Che ci voleva ad aggiungere 'di lancio' all'ultima parola?
I pensatori sono pensati tali solo da chi non pensa, come loro.
Loro non pensano, sono pensati, semplicemente.
Per questo diventano famosi.
Pensassero veramente alzerebbero ogni tanto gli occhi al cielo, senza paura.
Invece studiano le scarpe; quelle che vedono oltre la corta punta del naso.
Lo credete ancora sia un privilegio avere delle ali, vero?
Passeri solitari a schivare quei mostri di piedi ciechi che vi trascinate dietro da una vita infame: tra il fango, gelo, rifiuti, sputi, grano avvelenato, spari ultrasuoni, doppiette, sterilizzanti, gabbie quando vedete un minimo colore piumato.
Si sta così a chiedervi acqua.
No, ho sbagliato.
Si sta così a implorarvi gocce d'acqua, in gabbia, tra un secondino che disarticola la schiena, scava vertebre, cava gli occhi, lega ai tavolacci e altri che non possiamo vedere, dietro, ci prendono con bastoni di ferro, prolassi, si va via ai tribunali mangiatoia senza becchime, in uno strascico di sangue come un tappeto rosso dicono poi i cronisti, un trionfo d'inchiostro, nero.
Era un tossico tanto, anoressico, spacciatore, culattone, lo prendeva in culo da tutti, se lo fottevano anche quando era libero, pieno di braccialetti ai due polsi, portati a strati, non li spostava mai.
E' vero, l'avesse fatto, avrebbe mostrato i segni delle vene tagliate, mettono i braccialetti proprio per nascondere.
Ma che dite?
I passeri con i tagli ai polsi postumi?
Quelli pensano solo a zufolare dalla torre antica o moderna che sia.
Ci sono i gobbi che s'occupano di cantarli celebrandoli.
Questo mondo, misurato da spanna a spanna, sbarra a sbarra, appartiene solo, esclusivo ai piedi e basta.
I passeri morti vanno bene neppure per la polenta d'inverno.
E' davvero un privilegio quello delle ali?
Le desiderate?
Volete voi Arcangelarvi?
Assumervi qualche metro più in su?
Cristiani di merda spersi nella completa sconoscenza d'ogni atto puro.
*
Ora si è di fronte alla Sesta Stanza: dei Totem Essenziali per Legge Emanata.
E lui non voleva andare nella stanza dell'infermiera.
Era proprio questo che voleva evitare.
Non approfondire.
Non farsi addentrare.
Non partecipare al viaggio.
Lo sapeva: più proseguiva, peggio sarebbe stato per lui.
Tutto è segreto; non solo per chi legge, anche per chi scrive.
Doganieri della Lavandaia, Buffoni, Trionfi, Picchiatori Avveletanori, Gabinetto Fotografico del Ritrattista Bacone, Cappella degli Strangolatori.
Non ci può essere errore.
Non ci deve essere errore.
Non c'è errore.
Nullafacente nullatenente studente ozioso vizioso divorzista spregiatore del Culto Obbligatorio del Matrimonio Santificante della Giornata della Mamma del Premio della Bontà della Festa del Papà e del Papa dell'Esercito praticante sesso contro Natura Divina reichiano artista antidecorativo blasfema del Romanticismo e di tutto il Barocco Dorato Don Bosco lo diceva a lettere maiuscole "Lettura esagerata pigrizia mascherata" è già che Lui era un Santo eccome se lo era stampiamola questa frase sui muri di tutte le classi scolastiche di ogni Ordine e Grado sotto il Crocifisso obbligatorio dell'Impero ma non basta non può bastare la dobbiamo mettere bella chiara nei Baci Perugina, nelle bustine sorpresa patatine in tutti i Kinder nel Mac Meals.
Studia!
Studente!
Alla campagna cantando vai.
Paul Klee, Kandinsky, Cezanne, Gabo: populista, nullafacente, i figli del popolo siamo solo noi i picchiatori della Gustizia Divina tu non hai padre madre tuo padre e tua madre non avevano padre e madre via così all'infinito indietro... astrattista damerino cicisbeo pornografo borghese fascista di sinistra antiautoritario nemico del Progresso Ordinato Episcopale antinazionalista antidogmatico senzadio individualista paficista religioso maoista.
Cornuto!
*
Ora con calma si dia il via alla partita.
Sottovoce.
Usando gli stessi Atti.
Tagliando gli stessi arti.
Senza tema di smentita.
Letto dopo letto.
Nodo accanto piscio vecchio.
Precisamente scientifici.
Lavano il sangue per Decreto Presidenziale.
Della Corte Suprema.
Così quello che leggi qui non è macchiato.
Non t'impressiona.
All'apparenza tutto è pulito.
Che dico.
E' pulito.
Senza apparenza.
Questo è uno scritto ingenuo.
Non deve procurar disagio.
Se sei comunista puoi anche dire che Assad è santo.
Pure se sei fascista o banchiere lo puoi dire.
Lo puoi dire.
Lo puoi urlare.
Per Decreto Presidenziale mondano il sangue.
Tanto.
Finchè non muore il giorno e tutto il resto che resta.
Un passero sempre più solo.
E' un privilegio avere le ali?
A domani per un altro gioco uguale.
Volare sopra di voi, in questo mondo misurato da spanna a spanna,
sbattere contro i vetri degli sgabuzzini, mai puliti, scoppiarsi la
testa a botte martellate negli angoli, soffitti, travi, cornici,
infissi, porte, lampadari...
Lucio Galluzzi
C2013CCL