non si annuncia mai

come quel Sole inaspettato
quando spacca le nuvole di vento
dopo i temporali estivi
un taglio preciso alle coltri
e gli arti suoi raggiungono
ognidove ti sorprendono
qualsiasi rovina tua illumina
è perdere il controllo dei sensi
oltre il quinto morta parola
Ho visto Dio qualche volta
per attimi infinitesimi
calarmi addosso la Bellezza tutta
d'un solo atto compiuto totale
perentorio assolutamente indubbio
scolora questo esserci qui
tutto si fa stordimento e voluttà
negli spazi smisurati tra le sabbie
da un granello all'altro.
Lucio Galluzzi
C2013CCL