lunedì 4 febbraio 2013

L'ERRORE

Il più delle volte sbaglio
il resto erro
senza mèta alcuna
o direzione plausibile
sperso in questi oceani
dismisurati
privi d'un confine umano
fissato solo dalle mie scarpe
sempre quelle
conoscono il passo sicuro
chino la testa
alla frequenza del basso
perché c'è più cielo aperto
ed Infinito Cosmo
nel grumo d'asfalto
che non calpesto per fede
e carità
senza speranza.


Lucio Galluzzi
C2013CCL