
è un treno già deragliato
ritardato
il cominciare è rinvio
in totale
complessivamente
ciò che nasce finisce
in continuazione
sta in questa cosa il mio massacro
il fuori m'appare silenzio
anemico
mi dico che va tutto bene
è una meraviglia
eppure è un marciume
spicco un salto fermo
in statico salire immobile
vorrei davvero
quel margine di foglia
alla canna
in palude
recidere i miei vasi migliori
ed alluvionarmi
di caldo sangue crescente.
Lucio Galluzzi
C2013CCL