Si giocavano le pietre
quel tempo
all'inizio
non c'era altro
per i piccoli
al pascolo
un battito di palpebre
e sparivano
nella scia potente
infinita
del lanciafiamme di dio
perché dovevano dirlo

fin dalla notte del Tempo
che il signore era buono
infinitamente di grazia
tutto pervaso
pieno
salivano assunti
i cuccioli al cielo
glauco vapore diascetico
si guardava da sotto
quella nuvola.
Lucio Galluzzi
C2012CCL