lunedì 16 luglio 2012

FATMA

Mira il tuo popolo
o bella Signora
che pien di giubilo
oggi t'onora
ieri venduta al Tempio
adolescenti le carni
sotto denti pialla
legno per cofani
di vecchi andati sottoterra
senza parenti e pecunia
oggi sotto il sole
di Pazuzu africani
vestita costa niente
recuperati Humana
ciabatte piedi sporchi
stracci per capelli
impastati
sudori forti
correvi da un parcheggio
e carreli di merci scaricate
veloce
dammi qualcosa Signore
anche poco
ma
dammi
qualcosa
non era maggio
non c'era roseto.
Mira il tuo popolo
o bella Signora.

Lucio Galluzzi
C2012CCL


mercoledì 11 luglio 2012

Anachōreō



Si giocavano le pietre
quel tempo
all'inizio
non c'era altro
per i piccoli
al pascolo
un battito di palpebre
e sparivano
nella scia potente
infinita
del lanciafiamme di dio
perché dovevano dirlo
da sempre
fin dalla notte del Tempo
che il signore era buono
infinitamente di grazia
tutto pervaso
pieno
salivano assunti
i cuccioli al cielo
glauco vapore diascetico
si guardava da sotto
quella nuvola.

Lucio Galluzzi
C2012CCL