lunedì 30 aprile 2012

PERFEKT





Aveva una bellezza insostenibile, toglieva il fiato.
D'un biondo tra la cenere scura e lampi d'ottone lucido.
Labbra scorpione per sigarette umane.
Pelle da candore nevicale.
Amava il perfetto tutto.
Ognicosaalgiustopostosuogiusto.
Non confessava la vergogna metastatica.
L'imperfettaorrifica che puntuale nel bel mezzo del sonno glielo spezzava.
Anche quella notte.
Attacco di panico bellebuono.
Scattò sul letto come molla troppo tirata e poi rilasciata.
Inbagnodisudoreebrivido pieno.
Si guardò le mani.
Le fissò con attenzione meticolosissima.
Cercò.
Le cuticole erano esattamente come le aveva curate la mattina.
Nessuna si era riespansa sull'unghia.

Lucio Galluzzi
C2012CCL


mercoledì 25 aprile 2012

GORDIANO










E chi se ne frega se mi strafotto a terra
non m'importa
non provo dolore più
fisico
se rovino in basso di sempre
maggiormente
non è questione
d'interesse
dimenticarmi totale
di questo barlume appena visibile
all'alba
della Coscienza

Quella
che sono
non sono
neppure emissione gentile di vapore
un gas da decomposto
niente
non più
leggevo delle statue
quand'ero ancora presente
mi rapì una sola parola
delle aquile
Atarassico
non sciolgo nodo con la spada
Carlomagno era truffa
io ho la Katana.
Nera.

Lucio Galluzzi
C2012CCL

domenica 15 aprile 2012

Sarah




Ho visto fissato
concreto silicato denso
il dolore pieno
mentre sorrideva
un disturbo troppo noto
alle narici
occhi da cervo già finito
autoreggenti smagliate
cantava qualcosa
esibita piega d'anima
portata via da troppi
vodka lemon
che la notte è lunga
come i capelli finti presi dal cinese
non c'era un solo attimo
di vero umano sentito
in piedi buttata a terra
eppure in piedi
rovistava colori
per nascondere il viso
ed ecco l'amore arrivato
sconosciuto
eccolo
quello che se ne va dopo subito
in fretta
resta solo l'odore
del padre suo di lei
o lui uguale
identico
preciso
drone
quello che.

Basta così

Lucio Galluzzi
C2012CCL