lunedì 6 febbraio 2012

BRUNATA



In unico usuale costume
nuda d'umana purtroppo
sembianza stazioni erette
opponibili pollici unghie
artigli canini aguzzi
pleniluni infiniti
viviamo la notte
che mai è passata
dapprima che qualcuno
solo
monade
nomade
s'accorgesse
della non cecità
si guada torrenti in piena
tuffati rapide rutilanti
nei mari oceani
orizzonti di carni
mozze
che
quando
sangue
s'aggruma
sempre
più
nero.

Lucio Galluzzi
C2012CCL